giovedì 3 novembre 2011

La moschea di Palermo

Moschea di Roma copiaFinanziata da re Faysal dell’Arabia Saudita e fortemente voluta dal comune che ne ha donato l'area,
circa 30.00 mq, è stata inaugurata nel 1995. La grande Moschea di Roma rappresenta oggi un importantissimo punto di riferimento per i musulmani ed è la più grande moschea d’Europa. Cogliendo l’occasione della cerimonia finale del Ramadan svoltasi alla Marina di Palermo, Nadia Spallitta, presidente della commissione urbanistica del Comune, ha proposto di individuare spazi idonei per la costruzione di una moschea a Palermo dove sono presenti circa 15.000 fedeli musulmani. Le ragioni stanno nel principio di uguaglianza tra i cittadini che implica il rispetto di usi e culti diversi dal nostro in una città fortemente connotata dall’intreccio storico con il mondo e la cultura araba. La rivisitazione del piano particolareggiato del centro storico di Palermo, inoltre, è l’occasione per individuare uno spazio da destinare a moschea. Questa la tesi. Noi di PoliticaPrima, attenti alle proposte che emergono dai rappresentanti delle istituzioni cittadine vogliamo aprire un dibattito su una questione delicata come questa che investe la sensibilità dei cittadini, i rapporti tra culture e religioni diverse, il rispetto e la libertà di culto. Anche se la questione è complessa, delicata e richiede ben altri approfondimenti, a cominciare dalla riscoperta dell’identità europea e delle sue radici, il minimo indispensabile per affrontare la sfida islamica. Le reazioni dei palermitani non si sono fatte attendere, vedi il sito di LiveSicilia. La moschea non è una priorità. Palermo ha tante altre urgenze. Le risorse finanziarie non ci sono. E, ancora, la spinta xenofoba nei confronti dell'Islam e dei musulmani, spesso, erroneamente, ritenuti colpevoli di ogni male. Ma, se in quei paesi, come spesso viene sottolineato, non c’è la stessa libertà di culto e la tolleranza che è, invece, il fondamento del nostro sistema, ciò non toglie che proprio questa è la ragione per dimostrare, ancora una volta, la differenza tra la democrazia e tutto ciò che non lo è. Basta? Aspettiamo reazioni e proposte.
PoliticaPrima verdebiancorosso

Nessun commento:

Posta un commento