giovedì 12 settembre 2013

Palermo capitale europea della cultura 2019

palermo2019di Giangiuseppe Gattuso - É una iniziativa importante. Uno sforzo notevole per riportare Palermo all'attenzione internazionale. Per provare a rilanciare una città difficile e malgovernata.

Da decenni. Che non riesce a risolvere problemi normali, questioni che altrove hanno archiviato e per i quali già intravedono altre innovative soluzioni. Problemi che sono divenuti cronici. Incredibilmente irrisolti.

E nonostante tutto dobbiamo crederci. Dobbiamo sperare e dare fiducia. Non si tratta di fare il tifo per Leoluca Orlando perché lui 'il Sindaco lo sa fare'. No. Dobbiamo farlo per amore. Per la nostra incondizionata passione per questa bellissima e sfortunata città.

Alla fine del 2011 alcuni cittadini volenterosi, come Egle Palazzolo, Aurelio Angelini, Giuseppe Barbera, Gaetano De Bernardis, Antonio Gerbino, Manlio Mele e Bernardo Tortorici hanno costituito un Comitato civico, coinvolgendo organizzazioni pubbliche e private, istituzioni locali, testate giornalistiche, imprenditori e associazioni, finalizzato alla candidatura di Palermo. Nel 2012, la nuova Amministrazione guidata da Leoluca Orlando coglie in pieno la proposta e avvia la macchina organizzativa.

palermo2019La candidatura di Palermo a capitale della cultura 2019 é un'occasione da non perdere. Un treno sul quale tentare di salire a prescindere da tutto. In Sicilia anche Siracusa prova ad esserci. Ma credo non ci sia storia, molto meglio fare fronte comune.

Le altre città concorrenti (*) faranno la loro battaglia e metteranno sul piatto tutta la loro capacità e la loro storia. Le aspiranti al titolo, entro il 20 settembre 2013, dovranno presentare il dossier di candidatura al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per l’avvio della prima fase di selezione.

Palermo, adesso, si sta preparando. Al meglio possibile. Sono coinvolti personalità dell’arte e della cultura che si stanno spendendo per l’obiettivo finale.

Palermo, si legge sul sito internet creato per l’occasione (www.Palermo2019.it), è luogo di incontro e confronto di tre continenti, crocevia delle culture mediterranee e di quelle continentali europee. In tutte le sue espressioni culturali mostra gli esiti secolari di un dialogo fecondo che oggi si confronta con le tensioni fra Europa e mondo arabo, Africa, e globalità.  La candidatura a Capitale europea della cultura del 2019 è il progetto della città per la città del prossimo futuro, un processo di ampia partecipazione civica, che ne accompagnerà la sostenibilità nel tempo facendo radicare valori globali quali la pace e il Leoluca Orlandomulticulturalismo, la solidarietà e l’accoglienza, lo sviluppo economico sostenibile e legale, l’educazione.

Insomma, è l’occasione per il riscatto. Per le tante condizioni negative, come la mafia ma non solo. Per una cultura della convivenza basata sul rispetto e la solidarietà. Per una Palermo Capitale, aperta, accogliente, libera e democratica. Nella quale deve farsi strada una coscienza civica impregnata di valori fondamentali come la partecipazione, la cultura dei diritti, la difesa, la valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale, materiale ed immateriale.

Un disegno, quindi, di grande respiro, che guarda lontano. Una iniziativa da sostenere con ogni mezzo, senza pregiudizi politici, o d’altro genere. Per questo c’è bisogno di tanta buona volontà e impegno. Per coinvolgere di più la città, per superare l’indifferenza che regna sovrana. Per i tantissimi palermitani sommersi dai problemi quotidiani, dalle criticità, che hanno frenato, e frenano ancora, lo sviluppo sociale, economico e culturale di questa città. Ma, intanto, auguri.

Giangiuseppe Gattuso
12 settembre 2013

(*) Elenco non definitivo delle città candidate e link internet:

- Aosta
- Bergamo 2019
- Caserta 2019
- Catanzaro
- L’Aquila 2019
- Lecce 2019
- Mantova 2019
- Matera 2019
- Palermo 2019
- Perugia-Assisi 2019
- Pisa
- Ravenna 2019
- Siena 2019
- Siracusa
- Taranto
- Torino 2019
- Urbino 2019
- Venezia con Nordest 2019

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